Tendenze del CES 2023: ologrammi e robot AI sono il futuro del servizio clienti

Updated on
July 5, 2024
|
News
Published
January 11, 2023
I giorni in cui si aspettava di aspettare un agente del servizio clienti o di aspettare di porre una domanda a un addetto in un negozio di cellulari saranno presto finiti, se la tecnologia in mostra al CES 2023 di Las Vegas ha qualcosa a che fare con questo.

Invece, aspettati chatbot umanoidi ultra realistici basati sull'intelligenza artificiale sia online che in negozio per aiutare i clienti con ogni loro esigenza. E alcuni di questi potrebbero persino arrivare in forma olografica a grandezza naturale nei punti vendita.

Diversi stand al CES hanno presentato la loro tecnologia di bot AI, tra cui Intelligenza artificiale Deepbrain. Questa azienda della Silicon Valley dispone di una tecnologia di intelligenza artificiale che crea umani virtuali 2D replicando persone reali e avatar 3D iperrealistici e dotandoli della capacità di rispondere a una vasta gamma di domande dei clienti e gestire i reclami. È possibile interagire con questi esseri umani virtuali sul sito Web di vendita al dettaglio o visualizzati su un monitor o potenzialmente tramite un touchscreen a grandezza umana nei punti vendita.

Michael Jung, Global Business Development Lead di Deepbrain AI, ha dichiarato a IQmetrix: «Puoi replicare il tuo umano virtuale sul CEO della tua azienda, su una celebrità, sull'ambasciatore del marchio della tua azienda o semplicemente su un agente anonimo, se preferisci».

Le potenziali applicazioni sono quasi illimitate, con alcuni altri possibili casi d'uso come presentatori di notizie, influencer virtuali e molto altro. L'azienda offre anche un modo per commemorare i propri cari perduti, ricreando i membri della famiglia in ogni aspetto, dal viso al fisico alla voce, in modo da poter continuare a parlare con una versione di quella persona.

Queste tecnologie sarebbero ancora più efficaci se combinate con display olografici, di cui c'erano anche diversi esempi allo show floor del CES.

AHRT Media, ad esempio, dispone di display olografici a grandezza naturale di persone reali dal vivo (o registrate) con cui interagire. Queste persone devono essere in diretta davanti alla telecamera o preregistrate in uno studio ARHT, quindi non funziona per le interazioni quotidiane faccia a faccia tra cliente e agente. Invece, i casi d'uso principali nella vendita al dettaglio sono fare annunci promozionali, invitare celebrità a mostrare nuovi prodotti, offrire dimostrazioni di prodotti o semplicemente eliminare l'elemento «persone» e mostrare gli ultimi prodotti in forma olografica preregistrata.

Ad esempio, se Mint Mobile dovesse aprire un negozio fisico, potrebbe avere un ologramma a grandezza naturale di Ryan Reynolds che accoglie i clienti alla porta di ogni punto vendita. Oppure in un punto vendita wireless o in un negozio OEM, l'ultima versione dello smartphone potrebbe essere visualizzata in forma rotante che cambia colore.

Conor O'Reilly, rappresentante delle vendite della costa occidentale presso ARHT Media, ha dichiarato a IQmetrix: «La cosa bella è che puoi trasmettere queste trasmissioni in diretta in più località contemporaneamente e continuare a trasmetterle più e più volte come saranno state registrate».

O'Reilly ha convenuto che la convergenza di tecnologie olografiche come quelle dell'ARHT con i «cervelli» di deep machine learning creati da altre aziende potrebbe portare alla creazione del miglior agente di assistenza clienti con ologrammi.

Considerando ciò che è stato esposto al CES quest'anno, non sembra che quel giorno sia troppo lontano.

Fonte di: IQmetrix

Most Read

Most Read

Restiamo connessi

Il nostro team è pronto a supportarti nel tuo viaggio umano virtuale. Fai clic qui sotto per contattarci e qualcuno ti contatterà a breve.